Descrizione
La concessione ha per oggetto la gestione, in via non esclusiva, del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, entrate da contravvenzioni al CDS e da sanzioni amministrative e ogni altra entrata, esistenti o in sostituzione di altre preesistenti da specifica disposizione legislativa durante la vigenza della concessione DELL’AFFIDAMENTO CON ESCLUSIONE DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE COMPONENTE ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA E PUBBLICHE AFFISSIONI.
È compresa anche la riscossione coattiva delle entrate riferite ad anni precedenti che non siano ancora riscosse dall’Ente e non affidate ad altro concessionario, purché non prescritte.
Con la concessione sono trasferite al concessionario tutte le funzioni pubbliche inerenti alla riscossione coattiva delle entrate dell’Ente.
Il concessionario sarà il soggetto legittimato ad emettere gli atti di riscossione coattiva e ad attivare le conseguenti procedure cautelari/esecutive, avvalendosi dei poteri in capo all’Ente pubblico che con la concessione sono trasferiti/delegati al concessionario.
In caso di mancato recupero al termine delle procedure espletate il concessionario presenterà al Comune una relazione per ogni contribuente attestante l’impossibilità di recuperare il credito ai fini della dichiarazione di inesigibilità del credito stesso. Dovrà inoltre acquisire ed informatizzare i dati di tutti i versamenti e procedere alla trasmissione al Comune di un rendiconto analitico dell’attività svolta. La concessione avrà durata triennale con decorrenza dall’affidamento. L’Amministrazione committente si avvale della facoltà di esercitare l’opzione di proroga, per un periodo non superiore a 6 mesi, indispensabile alla conclusione della procedura per l’individuazione del nuovo contraente, agli stessi prezzi, patti e condizioni di cui alla presente procedura.