Descrizione
A partire dal 2 settembre 2025 il Comune di Caluso utilizza i servizi digitali dell'Archivio nazionale informatizzato dei registri dello stato civile (ANSC).
Aderendo a questo progetto, che estende le funzionalità dell'Anagrafe nazionale (ANPR), il Comune di Caluso ha chiuso i registri cartacei e ha iniziato a produrre atti dello stato civile integralmente ed esclusivamente in formato digitale.
L’integrazione dell’ANSC nell’Anagrafe nazionale, di cui è titolare il Ministero dell’interno, viene realizzata da Sogei S.p.A, con il coordinamento tecnico operativo del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione e l'innovazione della pubblica amministrazione, digitalizzando la gestione dello stato civile.
Cosa cambia
Con l’introduzione su scala nazionale dello stato civile digitale, gli Ufficiali dello Stato Civile potranno disporre di un sistema informatizzato, unico e centrale che renderà gli atti digitali prodotti in un Comune disponibili su tutto il territorio nazionale. Pertanto, il cittadino non dovrà più necessariamente recarsi al Comune che li ha generati per richiedere il rilascio di certificati o estratti. Inoltre, grazie all'integrazione dei servizi dello stato civile con ANPR, si avrà un più rapido aggiornamento dei dati anagrafici, a seguito della formazione di atti dello stato civile.
Proprio l’integrazione dei servizi dello stato civile digitale su ANPR ha un rilievo centrale e strategico nel processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e costituisce un significativo strumento di semplificazione per i comuni e per i cittadini. Prevede, infatti, la digitalizzazione dei registri dello stato civile (nascita, matrimonio, unione civile, cittadinanza e morte), con conseguente superamento dei registri cartacei.
Quando ANSC sarà a regime su tutto il territorio italiano e la totalità dei Comuni avrà aderito, potremo dire addio ai registri cartacei conservati negli archivi comunali con un notevole risparmio in termini di spazio, di soldi pubblici e di tempo impiegato per la ricerca degli atti.
Gli atti formati nel nuovo ambiente ANSC potranno essere sottoscritti dai dichiaranti, ove previsto, identificandosi tramite la propria identità digitale SPID o Carta d’identità elettronica (CIE). Alternativamente, per casi particolari o per coloro che fossero sprovvisti di identità digitale, sarà sempre possibile apporre la propria firma autografa.
Per informazioni rivolgersi agli Uffici Demografici.